sabato 14 maggio 2016

L'ANNO ASSOCIATIVO 2016 E' DEDICATO A "BOUVINES 1214" ovvero GLI ALBORI DELL'EUROPA MODERNA





















Gli Armati della Antica Marca anche quest'anno svilupperanno le loro attività incentrandole su un tema fortemente correlato alla realtà dei nostri giorni.
Dopo "Il nome della rosa" dell'anno 2013, "Gioco e sport nel medioevo" nel 2014, anno di Jesi città europea  dello sport e  la "Magna charta liberatum" nell'anno 2015, il 2016 sarà l'anno di  "BOUVINES 1214" ovvero gli albori dell'Europa moderna. 
A breve verrà pubblicato il serrato programma delle attività degli Adam per la primavera estate, intanto ecco alcuni cenni sulla battaglia che abbiamo scelto come tema per quest'anno.



lunedì 28 marzo 2016

SCAPEZZANO DI SENIGALLIA "FESTA CASTELLANA 2015"



Due giorni di accampamento, rievocazione storica e convivialità per gli Armati dell'Antica Marca che sperimentano per il secondo anno consecutivo la squisita ospitalità del gruppo storico "La Castellana" di Scapezzano di Senigallia. 



I L    P A L I O    D E L L' O C A

durante la Festa Castellana






                                           




 Fernando premiato al torneo di tiro con l'arco







 

 

 

  

  



Armati  della  Antica  Marca  in piazza

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fra una rievocazione e l'altra ... il campo degli Adam

   

  












domenica 14 febbraio 2016

POGGIO SAN MARCELLO

ANNO DOMINI 1301
IL CASTELLO DI POGGIO SAN MARCELLO PASSA DALLA GIURISDIZIONE DEL VESCOVO A QUELLA DEL COMUNE DI JESI



Gli armati dell'Antica Marca partecipano attivamente alla rievocazione storica delle turbolente vicende che portarono il castello di Poggio San Marcello ad entrare nel "contado" del comune di Jesi.
La guarnigione vescovile difende le mura e ardisce sortite riuscendo a contenere la pressione dell'assediante  milizia jesina.
Il perseverare degli attacchi riesce pero' a far cadere la difesa della porta di ponente ed a rendere di fatto impossibile la difesa del castello. 
Ora da un lato si prepara l'urto finale e dall'altro la difesa disperata... ma un'ultimo tentativo di accordo inaspettatamente va a buon fine:  gli jesini prenderanno  possesso del castello senza devastarlo, il presidio vescovile si ritirerà portando con se' una somma di denaro con cui il Comune di Jesi intende indennizzare il Vescovo.


 



ultima  difesa della porta di ponente











  

  

  

  

  



  









i difensori escono a parlamentare
















Si ringraziano:
Angelo Santinelli,  Roberto Torelli, Sergio Franconi e Fernando Schiavoni 
per il materiale video e fotografico dei contenuti del sito.